Daní Maison - Ischia, Città Metropolitana di Napoli

Gigi Lamattina

Il "Dani Mason" è un ristorante che gode di una posizione privilegiata nell'isola di Ischia, ed è evidente la cura e la dedizione posta nella scelta della location: un giardino rigoglioso, pieno di piante, e un interno decorato con gusto.
Tuttavia, il cuore di un ristorante, in particolare uno che vanta due stelle Michelin, dovrebbe essere l'esperienza culinaria, e purtroppo, nel mio caso, essa non è stata all'altezza delle aspettative.

Tra gli inconvenienti da sottolineare, vi è la scoperta di un capello in una delle portate, un errore inaccettabile per un ristorante di tale calibro. (nella foto con i piatti "rossi" in alto a destra)
Inoltre, l'organizzazione dei tavoli e la distribuzione del servizio hanno reso l'ambiente estremamente caotico, con un continuo via vai di camerieri che disturbavano l'intimità del pasto.

È doveroso, però, elogiare Luigi, che ci ha serviti con cortesia e professionalità, e lo stesso chef che si è trattenuto a conversare con noi, mostrando autentica passione per il suo mestiere.

Un punto critico è stata l'offerta culinaria: troppo caotica e abbondante. Avrei apprezzato una selezione più ristretta di portate, ma con sapori più intensi e caratteristici.
Inoltre, nonostante la presentazione visiva accattivante dei dessert, in particolare "il circo", ho trovato che l'esperienza gustativa fosse troppo incline al lato zuccherino, con una prevalenza di dolcezza che oscurava altri potenziali sapori.

Speravo che il nome di Nino fosse garanzia di una cena indimenticabile, ma sono rimasto deluso.
Tuttavia, spero che il ristorante possa prendere nota delle critiche costruttive e apportare miglioramenti, perché il potenziale per una vera esperienza stellata è sicuramente presente.

Luigigiuseppe Lamattina

Gabbiano Beach

Recentemente ho avuto il privilegio di celebrare il nostro anniversario presso il prestigioso Dani Maison, creato dal rinomato chef Nino Di Costanzo. Sin dal momento dell'arrivo, siamo stati accolti con calore dalla signora Marianna, che ci ha aperto le porte di questo incantevole luogo. L'atmosfera che abbiamo respirato è stata semplicemente magica: una sinfonia di piante rigogliose, arte raffinata e un'energia avvolgente che permeava ogni angolo, regalando una sensazione di pace e tranquillità.

Dopo una dettagliata presentazione del locale da parte della signora Marianna, siamo stati condotti con eleganza al nostro tavolo prenotato, situato proprio nella cucina. Il servizio è stato impeccabile e di classe, con il personale attento e disponibile in ogni momento. Gli chef hanno lavorato in silenzio, dimostrando una maestria culinaria straordinaria attraverso i loro gesti sapienti e le loro creazioni senza precedenti. Nino stesso si è preso cura di noi durante la degustazione, condividendo la sua passione e partecipando attivamente insieme al suo team.

La clientela presente ha contribuito a creare un'atmosfera internazionale e sofisticata, conferendo al Dani Maison una reputazione di eccellenza riconosciuta a livello globale. Il sommelier, con la sua competenza e intuito, ha saputo consigliarci con maestria l'abbinamento perfetto dei vini, arricchendo ulteriormente l'esperienza sensoriale.

Non posso fare altro che ammirare e trarre ispirazione da un genio culinario come Nino. Avere la possibilità di gustare la sua cucina straordinaria senza dover viaggiare chilometri è stato un vero privilegio. Il Dani Maison è un luogo dove la passione per l'alta gastronomia si fonde con l'eleganza e l'umanità, creando un'esperienza culinaria indimenticabile.

Ringrazio di cuore Nino e il suo team per aver reso il nostro anniversario un momento davvero speciale, in cui abbiamo potuto apprezzare il meglio che la cucina gourmet ha da offrire.

daniele besson

Atmosfera Fiabesca, superato il portone d' entrata siamo stati accompagnati nell giardino dello Chef.
Tutto organizzato al minimo dettaglio.
Cibo ottimo e servizo superlavito.
Un grazie speciale a Giusi che ci ha accompagnato fino alla fine.
Complimenti per la ricerca di prodotti,
Una sorpresa continua, dal olio, al pane, dessert.

alberto giacobbo

Nino Di Costanzo non è solo un bravissimo chef: è un artista. Lo si vede già dal giardino che ci accoglie all’entrata, curato nei minimi dettagli, disseminato di opere di artisti locali. L’ambiente all’interno è minimalista ma la cucina a vista da già l’idea del lavoro che c’è su ogni piatto. Il menù sorpresa è veramente tale e ogni piatto è un piccolo rito, con la preparazione di ciò che non ti aspetti e che come prima cosa vuoi fotografare tanto scenografica è la presentazione. Ma l’artista è anche chef capace e porta avanti la tradizione napoletana nel food con modernità: i piatti sono gustosissimi e ricercati, con eccellenti materie prime, preparazioni che richiedono tecnica che indiscutibilmente c’è. Una menzione particolare ai fusilli alla carbonara e caviale, piatto leggendario. Grande originalità e mai banalità in tutto ciò che viene servito. Un bravo sommelier ci consiglia degli ottimi bicchieri in una cantina super fornita che visiteremo alla fine della cena. Conto elevato ma pienamente giustificato. Esperienza validissima, da ripetere con entusiasmo.

Gli Spoon

Sono stato in questo ristorante ad agosto ed è disponibile una video recensione sul canale Youtube 'gli spoon'

In questo locale si vive un esperienza unica.

Si inizia con un tour del giardino (meraviglioso) che ci introduce al ristorante vero e proprio.
Ogni cliente ha a disposizione un tavolo sia fuori ( per aperitivo o piccola pasticceria) che all'interno per la cena vera e propria.
Se riuscite chiedete il tavolo in cucina, potrete ammirare tutte le preparazioni con i vostri occhi.
Lo chef è una persona che vi saprà, con la sua genuinità e gentilezza, mettere sicuramente a vostro agio, così come tutto lo staff.

I piatti, così come tutto l'ambiente, sono eccellenti.

Sapori nitidi e ben percepibili con un focus sull'esaltare la materia prima senza troppe lavorazioni.
Troverete piatti estremamente belli, buoni ma senza 'concentrazioni, fermentazioni ecc'
La forza è appunto una selezione attenta ed accurata delle materie prime.
Provati pasta e patate, agnello,Gnocchi,faraona e sottobosco, spaghetto ai 5 pomodori, circo, passeggiata napoletana e rombo.
Il mio preferito è stato senza dubbio l'agnello(prendetelo e vedrete..) tenerissimo, saporito e dal gusto veramente memorabile.
Anche un piatto 'semplice' come pasta al pomodoro vi rimarrà impresso per la bontà, un gusto di pomodoro genuino, marcato e fresco nonostante l'apparente semplicità.
La più buona a livello di gusto mai assaggiata.
( e ho assaggiato sia cappelletti laccati al pomodoro di Niko Romito, pasta alla Hilde di Uliassi, i paccheri di Vittorio ecc).
Il piatto più bello invece pasta e patate.

Se avrete modo di provarlo sicuramente vorrete ritornarci

Indubbiamente promosso.

Martina D'alba

Esperienza Unica. Un vero e proprio viaggio alla scoperta dei sapori, dei profumi, degli aromi. Si inizia già dal giardino, un luogo magico e tutto da scoprire, per poi terminare nel ristorante, un locale intimo, elegante, a mio parere perfetto. Questa non è stata una cena, ma una scoperta, una sorpresa, una coccola che ogni tanto dovremmo concederci. Complimenti allo chef, ma anche al personale impeccabile e giovane.

Manuela Bottiglieri

Non solo stelle ed alta cucina, ma amore per il territorio e calore di casa. Questa è stata la mia esperienza al #danímaison :
Superato l’iniziale imbarazzo che ti assale, consapevole di trovarti in un vero tempio sacro messo sù con sudore e genialità, lo chef ed i suoi ragazzi ti mettono a tuo agio facendoti vivere un’esperienza unica. Un gioco di colori, forme e sapori coinvolgenti ad ogni portata iniziando dai grissini, le brioche deliziose come il pane e pomodoro che non ti aspetti o il più “classico” babà salato. I sapori sono quelli della nostra tradizione come la parmigiana di melanzane, la famosa pasta e patate, la carbonara (anche se di caviale!)… molti piatti mi hanno riportata alla cucina di casa della nonna, sorprendendomi con consistenze e forme diverse. Rimarranno impressi nella memoria delle mie papille gustative gli gnocchi di patate porcini, castagne e spinaci; il branzino cavolfiori e alici o lo spettacolare piccione mais e lamponi. Anche la pasticceria merita dei complimenti, ci siamo divertiti facendo un giro al circo e i dessert di “Art is not a Crime” erano sorprendenti, sopratutto Marylin di Andy Warhol (dal sapore di pastiera).
Lo studio e la genialità dello chef Nino si ritrovano in ogni piatto. Danì è un orgoglio per Ischia e lo chef è da ammirare per il coraggio che ha avuto nel restare su un’isola non ancora pronta a sostenere la sua luce.

Marco Loreti

Un esperienza indescrivibile tra i sapori,la bellezza....il servizio impeccabile...siamo rimasti a bocca aperta...lo chef Nino una persona vera e umile che ti trasmette l'amore per le tradizioni e il cibo grazie di tutto