Santuario Diocesano San Sebastiano Martire - San Sebastiano Al Vesuvio, Città Metropolitana di Napoli

Il Santuario Diocesano San Sebastiano Martire è una chiesa cattolica situata a San Sebastiano al Vesuvio, in Piazza Municipio, 1, 80040. Questo santuario è facilmente raggiungibile e accessibile alle persone in sedia a rotelle, con parcheggi appositamente adattati.

Il Santuario Diocesano San Sebastiano Martire offre una serie di servizi spirituali e liturgici, oltre a ospitare eventi religiosi e culturali. Gli orari di apertura e le messe possono variare, quindi è consigliabile visitare il sito web o chiamare in anticipo per verificare gli orari specifici.

Il santuario è stato costruito in onore di San Sebastiano, un martire cristiano del III secolo. La chiesa è un luogo di pellegrinaggio popolare, specialmente per coloro che cercano guarigione e protezione.

Uno dei punti di forza del Santuario Diocesano San Sebastiano Martire è la sua architettura elegante e la sua atmosfera spirituale. La chiesa presenta un design unico e interessante, con una facciata imponente e una torre campanaria alta.

Il Santuario Diocesano San Sebastiano Martire ha una media di 4.6/5 stelle su 329 recensioni su Google My Business, il che lo rende una scelta eccellente per coloro che cercano una chiesa cattolica affidabile e accogliente a San Sebastiano al Vesuvio.

Se stai cercando un luogo di culto cattolico a San Sebastiano al Vesuvio, il Santuario Diocesano San Sebastiano Martire è una scelta eccellente. Con la sua posizione comoda, il parcheggio accessibile e l'ingresso in sedia a rotelle, la chiesa è facilmente accessibile a tutti.

Inoltre, il Santuario Diocesano San Sebastiano Martire offre una serie di servizi spirituali e liturgici di alta qualità, il che lo rende un luogo ideale per la preghiera, la meditazione e la riflessione.

Recensioni di Santuario Diocesano San Sebastiano Martire

Carmen Mazza

5/5

Veramente una bellissima chiesa!
Ho partecipato alla celebrazione della Santa Messa nel giorno della sua ricorrenza il 20 gennaio.

Alfonso Cautiero

5/5

La chiesa di San Sebastiano al Vesuvio oltre ad essere un santuario, e 'la chiesa di uno dei preti più credenti ed amorevoli degli ultimi tempi se vi trovate da queste parti e doveroso entrarci

Teresa

4/5

Sono entrata per la prima volta in questa chiesa.. l'altra sera. È il tipo di chiesa che preferisco..tipo classico.

Carmine Busiello

5/5

Santuario molto bello e con 2 Veri sacerdoti di gran cuore molto vicini alla gente Borrelli Mons. Gaetano e Don Enzo Cozzolino.

Sal Scog

5/5

Bellissima chiesa. Un paese a misura d'uomo. Un bel "belvedere" nei pressi con panoramica sul golfo di Napoli.

Ferdinando Cozzolino

5/5

Bellissimo santuario, bellissime messe fatte dal grande padre Enzo, la verità è che sentire la messa lì e veramente bello, musica gioia amore e perdono per tutti, ho girato tante chiese ma li è diverso Padre Enzo e un grandissimo uomo....vero,sincero,schietto, simpaticissimo e ti aiuta sempre il suo motto è il perdono e aiuta a capire la strada da seguire. Andate ad ascoltare almeno una volta la messa a questo santuario e scommettiamo che uscirete sorridendo e di buon umore.

Claudia Cirillo

5/5

Il Santuario di San Sebastiano, oltre che molto bello, ha un asso nella manica.. Padre Enzo. Re indiscusso del santuario e del paese stesso. Un prete meraviglioso oltre che estremamente simpatico. Tutto questo è sicuramente confermato dal seguito che riesce a radunare grazie alla sua grinta.

Vittorio T.

5/5

Un piccolo santuario risalente al 1500 che ha subito varie evolutive nel tempo, ma mai stravolgendo la pianta storica ed il suo aspetto monumentale.
Gli interni sono semplici e senza sfarzo, permettendo al fedele di poter vivere il suo momento di preghiera in raccoglimento.
Oltre la Chiesa c'è la comunità, ma si fa notte se si vuole descrivere quanto sia accogliente e volenterosa.
È guidata da sacerdoti semplici, umili che spendono il loro sacerdozio senza sosta per tutta la comunità, rivolgendo un'attenzione particolare agli ultimi.
Una comunità tutta da vivere.