Ente Festa della Cipolla di Cannara - Cannara, Provincia di Perugia

Paulo Dybala

sono stato alla tana del cacciatore e all’avis, li consiglio fortemente. il castello invece porcoddio no. la pasta non é al dente, ma ancora meno cotta e gli antipasti carenti. per secondo porca madonna come contorno al coniglio fritto c’è dell’insalata scondita.

Pamela Di Lorenzo

Abbiamo appena mangiato AL CORTILE ANTICO . gestito dalla fondazione AVIS, che dire cibo spettacolare:parmigiana di cipolle,gnocchi,carne , dolci un'esplosione di gusto a base di cipolla.
Organizzato perfettamente meraviglioso vedere un coinvolgimento di gente di tutte l'età bambini compresi.
È assolutamente consigliato.Prezzi onesti e ben meritati.

Poco più avanti fate tappa cooperativa sociale la fraternità XxiII.ti offriranno un amaro alle foglie di ulivo e spendete due minuti per ascoltare le attività di questa cooperativa,lascerete un pezzo di cuore ❤️

E poi ombrelli con le frasi di Neruda,stand allegria e musica.

Insomma non venire è quasi un reato ?

David Bongarzone

Uno degli eventi culinari più attesi è famosi dell'Umbria.
Cannara, piccolo ma stupendo borgo per una decina di giorni a cavallo tra agosto e settembre viene letteralmente presa d'assalto da migliaia di visitatori tutti attratti dalle bontà culinarie che i vari stand propongono che hanno in comune un unica cosa :la cipolla di Cannara.
Sono presenti 6 stand ognuno dei quali propone un proprio menù con pietanze a base o con cipolla.
Oltre alla bontà delle pietanze è l'atmosfera che si respira in tutti i Vicoli e le piazze del paese con varie bancarelle di artigianato e prodotti locali, con concerti e gruppi musicali e via discorrendo.
Nonostante il grandissimo flusso di persone (si parla di oltre 300000 coperti in circa 10 giorni) tutto funziona perfettamente grazie ad una grande organizzazione.
Per prenotare è sufficiente scaricare l'applicazione sul proprio cellulare e seguire le istruzioni; veluce, intuitiva e funzionale.
Io ci vado tutti gli anno e ne sono rimasto sempre soddisfatto.

Simona Betti

Troppa pubblicità e poca sostanza.. l’unica cosa per cui vale la pena andarci forse è la pizza , ma il resto non sa per niente di cipolla tra cui il bombolone, file stratosferiche , sono andata allo stand sponsorizzato avis e aver i prezzi del ristorante a una sagra ? Non ci siamo proprio.. almeno al ristorante non hai il tavolo condiviso , se volete passeggiare per le vie va bene ma sicuramente non da spenderci soldi

Daniele Di Lazzaro

Ottima sagra della cipolla, con vasta scelta di locande all' aperto, ma coperte nelle zone dove si mangia, dove assaggiare piatti tipici della tradizione a base di cipolla locale, speciale e rinomata. In particolare sono un'esclusiva i bomboloni e le "aragoste" ripiene di crema pasticcera aromatizzata alla cipolla, unici, deliziosi e introvabili altrove.

Diego Ghione

Bravi tutti.
Dai posteggiatori pazienti ed ordinati, allo staff che rimpingua a ritmo incessante le tavolate miste. I piatti sono uniche leccornie, le razioni non sono tutte abbondanti ma la qualità è ovunque.
I ragazzi, i bambini e gli adulti di tutte le età che gestiscono entusiasti la zona de “La Taverna del Castello” sono il ricordo più piacevole, assieme al conto onesto e l’esperienza gastronomica:
Primo: “Spaghetti alla chitarra con cipolla bianca, ragù di maialino brado e cicerchie”
Secondo: “Pancetta di maiale in porchetta con cipolla”
Contorno: “Cipolle piatte arrosto con salvia” e “Cipolle fritte”
Dessert (Offerto!!): “Cantucci e vernaccia”

Lo staff é ben briefeato e sa dirigere il pubblico.
I parcheggi sono ampli e comunque sempre prossimi ai principali stand.

Spero di tornare il prossimo anno e provare altre e succulente nuove offerte.
Grazie!!

Giada Beda

Festa super organizzata.
Sono stata a cena al cipollaro, si mangia molto bene. Dalla prenotazione alla cena abbiamo aspettato solo 20 minuti di attesa.
Prima che finisca la festa ci ritornerò con molto piacere

eleonora cipriani

Martedì primo giorno della festa. Preso il numero sull app appena arrivati ci comunicano che l'app non funziona e si segnano nominativo e numero di persone su un foglietto. Mezz'ora dopo vediamo che tutte le persone aveva in un bigliettino che gli indicava il numero della fila. Mezz'ora buttata, rimediamo anche noi il bigliettino e ci mettiamo nuovamente in fila. Ad un'ora abbondante dal nostro arrivo ci mettono seduti al tavolo e prendono le ordinazioni. Prima amara sorpresa, 2.50€ per pane e corperto sono eccessivi per mangiare su tovagliette di carta e piatti compostabili. Il pane non é mai arrivato. Gli antipasti ed i primi li servono celermente mentre i secondi tardano ad arrivare. Tre quarti d'ora dopo ancora non ci avevano portato i secondi. Ci lamentiamo con la signora che ha preso la comanda e lei non sa darci chiarimenti, poco dopo vediamo che portano i secondi al tavolo vicno dove si erano sedute altre persone molto dopo di noi. Chiediamo nuovamente chiarimenti e la signora si giustifica dicendo che mancavano solo 7 minuti alla consegna del secondo. Trascorsi 15 minuti ci portano secondi e contorni. Tutto sommato cibo normale con prezzi da ristorante e non da sagra. Per chiederci scusa ci consegnano due pacchettini di biscotti. Delusione. Ci hanno fatto passare la voglia di cipolla.