Ferrovia dei Parchi - Palena, Provincia di Chieti

A F.

Diciamo che l esperienza fatta ha deluso le aspettative.... L obiettivo unico di tutta l organizzazione del trenino è il business. Noi in tre abbiamo speso 225 euro per fare il nulla. Partenza da Sulmona alle 9.00 prima tappa a Palena alle ore 10.40 con sosta di 40 minuti dove teoricamente ci sarebbe dovuto essere un mercatino dell artigianato e degustazione di prodotti tipici, abbiamo invece trovato ad aspettarci in stazione un gruppo di assatanati che cercavano di vendere urlando di qua e di là i loro prodotti alimentari con prezzi assurdi in condizioni igieniche al limite del normale. Di artigianato c erano all' interno della stazione degli scappati di casa che proponevano oggetti dalla fattura talmente elementare che neanche i bambini dell asilo fanno. Trascorsi i 40 Min. In fretta e furia ci hanno fatto salire sul treno per proseguire il percorso, alle 12.35 come da programma siamo arrivati a san Pietro Avellana ci hanno caricati su un pullman e ci hanno portati in paese per la visita di 2 musei della tradizione dell alto Molise tutto di corsa perché ci aspettavamo al ristorante per pranzare, i 2 musei li abbiamo visitati in 20 Min sembrava stessimo facendo la maratona..... Un velo pietoso merita poverina l addetta al museo che è stata chiamata ad illustrare a noi i vari oggetti e arredi non conoscendo l utilità degli stessi andando nel pallone ogni qualvolta qualcuno le rivolgeva una domanda. Dal museo di corsa al ristorante a pranzare perché c erano da rispettare dei tempi. (Ristorante non compreso nel prezzo del biglietto) terminato il pranzo abbiamo fatto un percorso in salita a piedi per arrivare al museo del tartufo dove abbiamo dovuto aspettare quelli che nn erano venuti al ristorante ( 40 Min), iniziato l interessante itinerario del museo fatta da un signore molto competente e bravo che dettagliatamente ci ha spiegato la storia del tartufo e del territorio dove viene raccolto. A metà visita in fretta e furia siamo stati invitati ad andare via perché eravamo in ritardo il pullman ci stava aspettando. Nell' andare al pullman abbiamo fatto tappa nel laboratorio del tartufo dove ci siamo fermati ad acquistare dei prodotti a base di tartufo, qualcuno me compreso ha acquistato un tartufo fresco ricevendo dal proprietario tutte le rassicurazioni possibili sull autenticità dello stesso. Risultato abbiamo comprato un cosiddetto "scorzone" lo scarto del tartufo inodore e insapore..... Praticamente buttato via. Riportati via in pullman verso la stazione abbiamo atteso il treno che abbiamo preso distrutti per tornare a Sulmona. Giornata da dimenticare ed esperienza che non consiglio, il programma illustrato non era certo questo. Una menzione a parte va fatta alle accompagnatrici sia sul treno che a San Pietro Avellana persone competenti e di una disponibilità e gentilezza fuori dal comune.brave...... per il resto no comment.

Lorenzo D.

Esperienza bellissima, da provare almeno una volta.
Il treno è bellissimo e trasuda storia in ogni suo punto, anche se molto stretto e scomodo avendo le sedute in legno, ma visitatelo tutto perchè è stupendo.all interno ci sono guide molto esperte che mentre si va spiegano molto bene il tutto e dei suonatori tipici locali che intrattengono con suoni e canti.
Noi abbiamo optato per il periodo dei mercatini di natale e devo dire abbiamo fatto bene.. roccaraso e campo di giove addobbate a festa e con i mercatini sono 2 chicche..
Alla fine della giornata si è stanch, infreddoliti ma super contenti

marco R.

Abbiamo prenotato da mesi e non vedevamo l’ora di salire su questo treno! Beh…non sismi affatto rimasti delusi! Un tour bellissimo in un teatro favoloso quale il parco nazionale della Maiella. Ad ogni fermata siamo stati accolti da mercatini e le location erano favolose! A Palena si è persino potuto mangiare e i locali hanno perfino allestito una griglia! Arrivati a Roccaraso sosta di 4 ore che abbiamo impiegato per un’escursione a Campetto alpini ma li vi sono svariate attività da poter effettuare. Sul treno una banda di locali allietava le ore con musica ed intrattenimento.Il ritorno molto più celere ma sempre molto pittoresco! Bravi ottima organizzazione

A.

Esperienza meravigliosa, ma pessima assistenza al cliente. Meglio stare alla larga.

Colpa nostra, che abbiamo voluto fare questa esperienza a tutti i costi, senza controllare le recensioni, tutte negative relativamente alla gestione organizzativa e, ahimè, tutte rigorosamente aderenti alla realtà.
Speriamo di poter aiutare qualche altro povero malcapitato come noi..

Posti prenotati e acquistati ad agosto. Una settimana prima della partenza riceviamo una mail in cui mi informano che a causa di esigenze tecniche le carrozze sono state sostituite e i posti riassegnati. Nella stessa mail garantiscono di aver mantenuto le stesse caratteristiche dei posti acquistati in origine. Arriviamo finalmente al giorno dell'esperienza tanto attesa (tentavamo di partecipare da anni senza riuscire a trovare posto).
SORPRESA: i posti non hanno affatto le stesse caratteristiche di quelli prenotati. Non abbiamo più il posto finestrino. Chissà che gioia per i fortunati che hanno beccato i nostri posti!!!
Il personale di bordo ci dice che non può far nulla, di contattare l'ufficio. Tutto inutile, scopriamo infatti che la domenica la biglietteria è chiusa e il personale lo sa. Come dire: "arrangiati, sono problemi tuoi!!"
Decidiamo allora di Inviare una mail manifestando il nostro disappunto e chiedendo un riscontro. Passano i giorni, tutto tace.
LORO SE NE FREGANO, TANTO I SOLDI LI HANNO GIÀ PRESI...
Decisamente andate altrove, perché in caso di problemi, anche se causati da loro, sarete scaricati come spazzatura

Francesca M.

Purtroppo non mi sento di dire che è stata una bella esperienza, per quanto il treno storico sia molto suggestivo, l’organizzazione dell’agenzia lascia a desiderare. Non c’è stata cura nell’avvisare tempestivamente i vari cambi di orari di partenza che ci sono stati nella giornata da noi fissata. E venendo da Roma abbiamo perso all’andata il treno. Tengo a precisare un gruppo di 7 persone (che nessuno nemmeno gli accompagnatori si sono chiesti dove fossimo finiti) Abbiamo raggiunto in macchina la stazione di campo di Giove, per far comunque fare il ritorno ai bambini che ci tenevano moltissimo, ma mio marito ed un altro papà sono dovuti riscendere in auto e non hanno potuto godere del viaggio. Inoltre il treno avevano detto che era riscaldato invece faceva freddo, nessuno si è tolto la giacca. Sono stati pessimi e con poche scuse. La cosa più brutta, la delusione dei bambini che non hanno potuto godere di questa giornata con il loro papà.

Giuseppe P.

Si può tornare indietro nel tempo? Certamente no. Ci sono, comunque, momenti che ti permettono di rivivere sensazioni ormai dimenticate o uno spicchio della propria vita ormai relegato nei ricordi. Nell'inesorabile trascorrere di un intero giorno è possibile abbandonarsi nei propri ricordi tra paesaggi incantevoli e attimi fiabeschi.

Salv I. ?.

Sconsiglio in quanto la realtà non corrisponde assolutamente su quanto fortemente viene pubblicizzato..... Roccaraso città fantasma cn 4 bancarelle natalizie visitate in 5 minuti mentre Campo di Giove borgo carino e ben curato e il viaggio comodo ma nienche di ché.
Il prezzo non vale la pena.

Gabriele N.

Detta anche Transiberiana d'italia, è una tratta ad uso turistico il cui trenino storico degli anni 20 egregiamente restaurato fa tappe diverse in base alla stagione. Nel mio caso la tratta era " Treno della Neve" e toccava la stazione di Palena(la seconda stazione più alta d'Italia), Pescocostanzo e Roccaraso. La giornata mi è piaciuta moltissimo, è un modo di viaggiare diverso, direi lento, il che ti permette di degustare storie, paesaggi, compagni di viaggio e borghi. La consiglio assolutamente, un viaggio alternativo che vi rimarrà impresso.