Santuario della Beata Vergine della Misericordia - Castelleone, Provincia di Cremona

Indirizzo: Viale Santuario, 26012 Castelleone CR, Italia.
Telefono: 037458577.

Specialità: Chiesa cattolica, Luogo di culto, Attrazione turistica.
Altri dati di interesse: Ingresso accessibile in sedia a rotelle, Parcheggio accessibile in sedia a rotelle.
Opinioni: Questa azienda ha 294 recensioni su Google My Business.
Media delle opinioni: 4.5/5.

Posizione di Santuario della Beata Vergine della Misericordia

Il Santuario della Beata Vergine della Misericordia è una chiesa cattolica situata a Indirizzo: Viale Santuario, 26012 Castelleone CR, Italia., che offre un'esperienza spirituale e culturale unica. Con una media di opinioni di 4.5/5, questo santuario è altamente considerato dai visitatori che hanno lasciato un totale di 294 recensioni su Google My Business.

La chiesa è facilmente accessibile a persone in sedia a rotelle, offrendo un ingresso adatto e un parcheggio dedicato. Queste caratteristiche lo rendono un luogo di culto inclusivo, dove tutti possono sentirsi accolti e partecipare alle attività religiose.

Il Santuario della Beata Vergine della Misericordia è una popolare attrazione turistica nella zona. Oltre alla sua importanza religiosa, la chiesa è anche apprezzata per la sua architettura e la sua storia. I visitatori possono ammirare l'arte e l'architettura sacra, nonché godere della tranquillità e della pace che offre l'atmosfera del santuario.

Se stai pianificando una visita al Santuario della Beata Vergine della Misericordia, ti consigliamo di visitare il loro sito web per ulteriori informazioni. Qui potrai trovare orari di apertura, eventi e attività speciali, e altre informazioni utili che ti aiuteranno a pianificare la tua visita. Inoltre, il sito web offre la possibilità di effettuare donazioni o di entrare in contatto con il personale del santuario per qualsiasi domanda o richiesta.

Recensioni di Santuario della Beata Vergine della Misericordia

Santuario della Beata Vergine della Misericordia - Castelleone, Provincia di Cremona
Bergamaschi Nicola
5/5

Luogo di pace, molto pulito e ordinato. Non affollato. Da visitare da soli o con la famiglia. In mattoni a vista. Completamente restaurato. Parcheggio sul retro del santuario. Abbastanza silenzioso benché sia vicino ad una strada ad alto scorrimento.

Santuario della Beata Vergine della Misericordia - Castelleone, Provincia di Cremona
Dario Conigliaro
4/5

Non molto adornato ma si erige maestosamente , visibile dalla statale che da Crema porta a Cremona

Santuario della Beata Vergine della Misericordia - Castelleone, Provincia di Cremona
Loretta Novara
4/5

Santuario nella campagna di Castelleone sorto sul luogo di un'apparizione della Vergine.
Bellissima la location.

Santuario della Beata Vergine della Misericordia - Castelleone, Provincia di Cremona
Roberto Rubiliani
4/5

Costruito nei primi del "500 a seguito di un'apparizione della Madonna. Il santuario è molto bello, sicuramente meglio l'architettura esterna che quella interna. Anche il contesto è d'impatto e si respira pace e serenità.

Santuario della Beata Vergine della Misericordia - Castelleone, Provincia di Cremona
Cristian
5/5

-Origini-
Le origini del culto risalgono all'anno 1511 quando la Vergine sarebbe apparsa a Domenica Zanenga, una contadina intenta a lavorare in una vigna di proprietà del parroco.

Secondo quanto riportato dettagliatamente in un volume del 1642, il giorno 11 maggio la Madonna apparve a Domenica proclamandola messaggera affinché vi fosse un pentimento generale dei peccati: inoltre chiese che in quel luogo fosse costruita una chiesa. La contadina rientrando al borgo raccontò l'accaduto trovandosi di fronte lo scetticismo più totale.

Il giorno successivo Domenica ritornò alla vigna e la Madonna la rese muta e storpia; ritornata al paese con molta difficoltà venne a trovarsi in presenza di alcune persone tra le quali il sacerdote don Giacomo Zoveni, il quale afferrandole la mano rimase paralizzato al braccio.

Il giorno 13 la donna fu seguita da una folla: tra i presenti vi era giunto anche il vicario della Diocesi incaricato a seguire gli avvenimenti; la Madonna riapparve per la terza volta rinnovando le sue richieste e guarendo il sacerdote.

L'ultima apparizione risale al giorno 14 alla presenza di numerosi fedeli e autorità civili: nell'occasione Domenica Zanenga risanò.

L'impressione suscitata dall'evento portò alla costruzione già in quello stesso anno 1511 di una chiesetta con all'interno dipinta un'immagine della Madonna col Bambino[1].

-A un chilometro dal centro di Castelleone, immerso nel verde, sorge il Santuario della Beata Vergine della Misericordia, iniziato nel 1513, su progetto di Agostino Fondulo, e terminato nel 1525, dopo molte traversie di carattere economico e sociale. Inizialmente era stata eretta una chiesa che ricordava le apparizioni della Madonna a una povera donna del luogo, Domenica Zanenga; fu poi edificato l'attuale Santuario, a cui fu aggiunto un Convento costruito dai padri di S. Agostino dell'Ordine degli Eremitani, dopo che era stato loro in cura e in affidamento (1616). Del Convento restano i Portici sul lato destro della costruzione, quando nel 1781 fu distrutto, e il Santuario venne riaffidato alla Parrocchia di Castelleone. Nel 1573 al corpo principale del Santuario furono aggiunti il campanile e la sagrestia. Nel 1736 venne pubblicata una stampa della Beata Vergine, opera dei padri Agostiniani, la prima di una lunga serie approntata nei secoli. La costruzione dell'edificio é a pianta centrale, con tiburio ai tredici lati, il transetto e l'abside poligonali che esaltano la spinta verso l'alto del tiburio; mentre il braccio principale é formato da due campate.
Una terza é stata aggiunta nel 1910 e ne ha alterato la struttura originale. All'interno vi si trovano affreschi cinquecenteschi raffiguranti "Cristo e gli Apostoli", dipinti sui lati del tiburio, opera di G.B. Dordoni. Di notevole pregio é l'immagine della "Madonna con Bambino", in legno, eseguita nel 1560 da Paolo Maltempo, "La Crocifissione" di G.P.Pesenti e "La trasfigurazione" di autore ignoto. Come di autore ignoto é il quadro che raffigura l'Apparizione della Beata Vergine a Domenica Zanenga, su cui si possono intravedere le figure dei Castelle dell'antica cittadina cremonese. Da ricordare ancora le due tele di Angelo Bacchetta che ritraggono scene della "Deposizione" e della "Resurezzione"(del 1862), mentre nella navata centrale é stato posto il grande organo Serassi, costruito dal famoso organario nel 1836. Nel 1866, per iniziativa del Vescovo Geremia Bonomelli, la statua lignea della Madonna ottenne il favore dell' Incoronazione. Nel Santuario erano custoditi fin dai tempi delle apparizioni alcuni pregevoli ex - voto, in parte trafugati e di cui si é persa ogni traccia e in parte dispersi nelle varie fasi di restauri e rifacimenti (1965).

Santuario della Beata Vergine della Misericordia - Castelleone, Provincia di Cremona
Maria Grazia Belloni
4/5

Visitata oggi per la prima volta molto carino

Santuario della Beata Vergine della Misericordia - Castelleone, Provincia di Cremona
dai moro
4/5

Visitato in una giornata con luce, clima e temperatura ideale è apparso ancora più piacevole, ma comunque il tutto è decisamente bello.

Santuario della Beata Vergine della Misericordia - Castelleone, Provincia di Cremona
Fabrizio Pivari
5/5

Si vede dalla statale. Merita una sosta ed una visita approfondita. Era, ed è, un luogo di pace e meditazione.

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